Sono una donna EDLIRA JORGJI DOKO

Io sono la bellezza che viene da sempre ignorata, dimenticata e calpestata, abbandonata nella notte dei tempi confusi. In fondo all'anima ho tesori inesplorati e chiunque passi come un conquistatore sfortunato si salva la pelle e fa la sua gloria senza stendermi la mano dove i maligni mi hanno gettata.

Sono la luce che rischiara il buio quando sorgo e mi presento nel sole, rifiuto il trono e le mie ricchezze per la follia del grande amore, senza mai aspettare nulla in cambio, mi basta lo sguardo di una singola carezza.

Sono la rivoluzione dell'inflessibile, la ribellione sacra che da bambina già sventolava la mia rabbia per sopravvivere, affrontando le masse dei cadaveri e dei non morti sotto la violenza della loro follia.

Sono il bacio ardente che illumina e fa arrossire il cielo al mattino e al tramonto, come sangue sulla maglietta del cuore dove colpiscono senza sosta traditori e assassini.

Sono la donna più grande di tutti i tempi che adoro, perché ho insegnato filosofia e l'arte di amare, e come capire la bruttezza della virtù falsa e del successo finto. E tutto questo è gratis, alla disposizione globale, unica voce da contemplare, della mia verità.